mercoledì 5 ottobre 2011

Vinificazione in bianco

Allora mi sembra di aver capito che per ottenere un vino bianco, indipendentemente dal colore dell'uvaggio utilizzato il procedimento possa essere riassunto come segue:
1)Pigiatura morbida:per il bianco si dovrebbe utilizzare una pigiatrice con rulli di gomma poichè è richiesta una pigiatura dolce. Già questo punto contraddice la nostra usuale tecnica di pigiatura (avete presente un cinghiale alle prese con un pigiatrice? bene allora potete immaginare la nostra delicatezza....);
2)Poi si passa alla macerazione: per il bianco sono necessarie solo al massimo 36 ore per la macerazione mosto+vinacce+raspi. Dopo le 36 ore si dovrebbe lasciare a macerare solo il mosto fiore. Questo può macerare anche 20 giorni. Quello che si ottiene è il vino secco ossai privo di zuccheri. Il problema qui è la temperatura. La prima parte della macerazione dovrebbe avvenire ad una tremperatura di circa 7-10 °C. Quest'anno con questo caldo ci sarà da ridere. E' quasi superfluo far notare che non possediamo tank di acciaio refrigerati (a meno che non coinvolgiamo la cella frigorifera della proloco......uhm......). La seconda parte della macerazione deve avvenire alla temperatura di circa 20°C e qui ci siamo a meno che, essendo la dea sfortuna un'aquila, non avremo un brusco ribasso delle temparuture la settimana prossima.
3)Bene bene, se si arriviamo al suddetto punto 3) sani e salvi allora possiamo procedere all'invecchiamento. Sarebbe possibile ottenere un discreto vino bianco procedendo con invecchiamento in botte di legno (200L dovrebbe essere sufficiente). Purtroppo ci manca la botte di legno, io personalmente ho suggerito l'acquisto di essa già da tempo, il Consiglio Direttivo della Cantina Sociale di Longone Sabino insieme al Gran Consiglio degli Anziani hanno sempre bocciato la mia proposta......
4) Buon vino a tutti (mamam mia quest'anno con la vinificazione in bianco che paura!...)

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